La Nostra Storia
gli spettacoli
Il Posto Perfetto
di Valentia Fantasia
adattamento scenico di Andrea Oldani
1 atto
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Le Prenom - Cena tra amici
di Matthieu Delaporte e Alexandre de la Patellière
commedia brillante in 2 atti
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Una Famiglia Quasi Normale
racconti tratti da
Il Corrierino delle famiglie
di Giovanni Guareschi
Una selezione dei più divertenti racconti senza tempo di Giovanni Guareschi sono proposti in una suggestiva cornice teatrale dagli attori del Gruppo Teatro TEMPO di Carugate attraverso una coinvolgente e brillante lettura interpretata e recitata.
Le storie saranno impreziosite dal disegno dal vivo di Stefano BONORA che darà una dimensione nuova ed accattivante all’azione scenica.
La voglia di leggerezza e di riscatto degli anni ‘50 sarà garantita dall’accompagnamento musicale della band THE BRESCELLO’s
Un tuffo in un recente passato che scopriremo non essere così diverso dal nostro presente, per ridere sulle piccole manie, le abitudini e gli equilibri famigliari che ancora oggi rendono comicamente drammatica e drammaticamente comica la condivisione della vita in famiglia.
Regia
Valentina Usuelli e Nicoletta Colombo
Le repliche
25 gennaio 2020 - Carugate (MI) - CineTeatro Don Bosco SO
SO
L'Autore
GIOVANNINO GUARESCHI - Lui è conosciuto soprattutto per il successo dei suoi DON CAMILLO e PEPPONE, che nonostante il bianco e nero, ancora perversano in tv con regolare cadenza. Ma Giovanni Guareschi, per tutti Giovannino, non ha scritto solo questo. Scrittore, giornalista, umorista e caricaturista italiano, la sua apprezzata produzione lo rende uno degli scrittori italiani più venduti nel mondo. E noi del Gruppo Teatro TEMPO di Carugate lo abbiamo scelto per festeggiare le famiglie carugatesi e tutti quelli che vorranno assistere al nostro spettacolo.
La fonte: il CORRIERINO DELLE FAMIGLIE, una gustosa raccolta di racconti umoristici del 1954 in cui l'autore dipinge con la sua penna divertita e divertente, una serie di situazioni che hanno per protagonisti i membri della famiglia Guareschi, ma tanto comuni da scoprirci protagonisti nostro malgrado.
Abbiamo scelto quelli che consideriamo i più divertenti e abbiamo deciso di portarli a teatro per condividerli con voi, per raccontarvi, come ben riassume il titolo, “UNA FAMIGLIA “quasi” NORMALE”.
Sulla scena non saremo soli. Abbiamo voluto dare allo spettacolo una connotazione tutta nuova, in un connubio artistico che renderà unica la messa in scena. Le storie saranno impreziosite dal disegno dal vivo di Stefano BONORA che darà una dimensione nuova ed accattivante all’azione scenica. La voglia di leggerezza e di riscatto degli anni ‘50 sarà garantita invece dall’accompagnamento musicale della band THE BRESCELLO’s che riporterà in vita i motivetti di un tempo non ancora dimenticato.
Sarà un tuffo in un recente passato che scopriremo non essere così diverso dal nostro presente, per ridere sulle piccole manie, le abitudini e gli equilibri famigliari che ancora oggi rendono comicamente drammatica e drammaticamente comica la condivisione della vita in famiglia.
Ma chi l'ha messa questa scommessa?
di Andrea Oldani
commedia brillante in 2 atti
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La Tripla Vita di Michele Sparacino
reading teatrale con musiche dal vivo
da un racconto di Andrea Camilleri
adattamento per il teatro di Danilo Lamperti
Lo spettacolo dura circa 70 minuti.
Oltre ad avere la dignità di uno spettacolo autonomo, si presta come valido sostegno ad eventi culturali, apertura di rassegne teatrali, serate di premiazione, circuiti letterari, biblioteche, congressi.
A Vigata c'è un agitatore di folle che di nome fa Michele Sparacino. Aizza i lavoratori delle cave di zolfo e innesca uno sciopero generale che unisce panettieri e netturbini, maestri e impiegati. Ma Michele Sparacino, in realtà, è il risultato della fantasia di Liborio Sparuto, giornalista pigro e bugiardo che inventa il fuorilegge per spiegare ai suoi lettori i fatti che sconvolgono Vigata.
E però un Michele Sparacino esiste davvero, nato "alla mezzanotti spaccata tra il tri e il quattro di ghinnaro" del 1898.
Puntualmente fuori tempo e fuori posto, il poveretto diviene protagonista di un'intrecciata commedia degli equivoci.
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Tratto da un racconto di Andrea Camilleri, questo adattamento originale per il teatro del Gruppo Teatro TEMPO di Carugate confeziona un Reading Teatrale coinvolgente, accattivante e divertente che sa trasportare lo spettatore nella spassosa ma mai banale Sicilia di Andrea Camilleri, con i suoi personaggi colorati e coloriti attraverso situazioni comiche al limite del paradossale.
Gli inserti musicali, rigorosamente suonati dal vivo, accompagnano e arricchiscono la rappresentazione del testo.
Per più di 60 minuti lo spettatore viene rapito, incredulo e divertito, dalle vicende del protagonista fino al suo inaspettato e glorioso epilogo.
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"Andrea Camilleri ci regala una storia di crudele ironia, troppo amara per essere vera ma troppo verosimile per non diventare lo specchio di una certa Italia."
"Camilleri è il raro tipo di narratore ipotizzato da Joyce, che se ne sta accanto alla sua opera, in disparte, a curarsi le unghie. E con che arte, quale senso del ritmo e abile polifonia ci rappresenta la sua Sicilia."
Adattamento e Regia
Danilo Lamperti
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il Narratore
Danilo Lamperti
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gli Attori
Andrea Oldani
Angelo Montoncello
Danilo Lamperti
Davide Frigerio
Marco Gatta
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i Musicisti
Emiliano Bosisio - tastiere
Aurelio Galli - basso
Cesare Barazzetta - batteria
Jarno Eusebio - chitarra
Marco Druda - chitarra
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i Tecnici Luci&Audio
Stefano Gervasoni
Omar Curto
Luca Albani
Le repliche
12 ottobre 2012 - Carugate (MI) - CineTeatro Don Bosco
Arsenico e Vecchi Merletti
di Joseph Kesselring
commedia brillante in 2 atti
Cosa si nasconde dietro l'apparente tranquillità di una piccola casa vittoriana, nel cuore di Brooklyn, abitata da due simpatiche e serafiche vecchiette il cui unico scopo nella vita sembra essere quello di fare del bene al prossimo?
Portato al successo negli anni quaranta da un divertente film di Frank Capra, con uno spassosissimo Cary Grant, e tutt'ora è uno dei copioni più rappresentati dal teatro comico/brillante.
E così anche noi, nella sempre tanto difficile quanto elaborata ricerca di un testo da rappresentare, abbiamo scelto questo copione (in verità adocchiato da tempo), dove la prorompente e coinvolgente comicità non nasce da doppi sensi, trovate volgari o scambi di persona, tipici della comicità moderna, ma scaturisce dalla vicenda raccontata e dai personaggi che la vivono.
Personaggi
ABBY BREWSTER
MARTA BREWSTER
TEDDY BREWSTER
JONATHAN BREWSTER
MORTIMER BREWSTER
ELENA HARPER
Dottor EINSTEIN
Sig. GIBBS
Sergente KLEIN
Sergente BROPHY
Sergente O’HARA
Miss WITHERSPOON
Interpreti
Silvia Bezzi
Chiara Beccari (dal 25 ottobre 2003)
Valentina Usuelli
Fabio Usuelli
Giuliano Zappa
Danilo Lamperti
Ilaria Usuelli
Daniele Tremolada
Dario Gervasoni
Fabio Guidi
Luca Guzzi
Davide Allegrini
Marcella Sangalli
Regia
Simona Santamaria
Le repliche
16 Aprile 2004 - Vignate - Teatro comunale
7 Febbraio 2004 - Vimercate - Teatro del Centro Giovanile Cristo Re
17 Gennaio 2004 - Bussero - Biblioteca comunale
16 Novembre 2003 - Carugate - CineTeatro Don Bosco
15 Novembre 2003 - Carugate - CineTeatro Don Bosco
8 Novembre 2003 - Busnago - Sala Polifunzionale Oratorio S.Luigi
26 Ottobre 2003 - Milano - Teatro S.Domingo
25 Ottobre 2003 - Milano - Teatro S.Domingo
18 Maggio 2003 - Carugate - CineTeatro Don Bosco
17 Maggio 2003 - Carugate - CineTeatro Don Bosco
lo spettacolo è stato replicato 10 volte
L'Autore
JOSEPH KESSELRING (New York 1902 - 1967) Commediografo statunitense. Scrisse, con altri copioni di scarso rilievo ('There´s Wisdom in Womem' del 1935, 'Crosstown' del 1937, 'Maggie McGilligan' del 1943 e 'Four twelves are 48' del 1951), una delle commedie di maggior successo dell'intera storia di Broadway, 'Arsenico e vecchi merletti' (Arsenic and Old Lace, 1941): 1.444 repliche a New York e altre innumerevoli in tutto il mondo. È la storia di due amabili vecchiette che avvelenano con del vino di sambuco anziani signori soli e infelici, al fine esclusivo di liberarli dalle loro miserie. Avrebbe potuto essere la trama di un dramma dell'orrore, ma l'autore la sviluppò nei modi di una farsa irresistibile.
i vostri commenti
Sul foglio di sala che distribuiamo in occasione dei nostri spettacoli, chiediamo al pubblico un commento su ciò che hanno appena visto. Non solo complimenti ma anche critiche costruttive che possano servire a colmare le nostre lacune.
In questa sezione riportiamo tutto ciò che avete voluto trasmetterci.
Busnago, 8 novembre 2003
Bravi. Bis
Bravi. Complimenti
Bellissimo. Complimenti a tutti!
Rumors
di Neil Simon
commedia brillante in 2 atti
E' il decimo anniversario di matrimonio del vice sindaco di New York.
Un gruppo di amici dei ‘quartieri alti’ sono invitati in casa del festeggiato.
Ma quella che doveva essere una simpatica festa si trasforma in una tragedia sfiorata, le cui cause restano avvolte nel mistero.
Ed è qui che esplode la comicità della commedia, dove i protagonisti della vicenda, tra malintesi, pettegolezzi e colpi di scena, si mettono alla ricerca della verità, portando allo scoperto i vizi e le debolezze del loro mondo agiato e privilegiato.
Ma come sono andate veramente le cose?
Personaggi
Cris
Ken
Claire
Lenny
Cocca
Erny
Cassy
Glen
Poliziotto
Interpreti
Patrizia VARRONE
Giuliano ZAPPA
Mary ZAPPA
Danilo LAMPERTI
Chiara BECCARI
Cesare BEZZI
Valentina USUELLI
Daniele TREMOLADA
Roberta POLO D'AMBROSIO
Regia
Simona Santamaria
Le repliche
18 Novembre 2001 - Carugate - CineTeatro Don Bosco
17 Novembre 2001 - Carugate - CineTeatro Don Bosco
L'Autore
NEIL SIMON nasce nel 1927. Inizia la sua carriera nella televisione, scrivendo con il fratello Danny. Agli inizi degli anni Sessanta la collaborazione col fratello si sciolse e Neil iniziò a occuparsi di teatro. Mentre Albee si imponeva a Off-Broadway, l’autore di maggiore successo a Broadway era proprio Simon: di fatti tutte le sue commedie sono state messe in scena a Broadway. Il successo arriva sia a teatro che nel cinema: "BAREFOOT IN THE PARK" (1963) diviene anche un film di successo con Robert Redford. Nel 1983 ha iniziato una trilogia sulla propria vita: "BRIGHTON BEACH MEMOIRS", "BILOXI BLUES" (1985, Tony Award) e "BROADWAY BOUND". Altre sue commedie di successo sono: "THE ODD COUPLE" (1965), "PLAZA" (1968), "THE GINGERBREAD LADY" (1970), "THE SUNSHINE BOYS" (1972), "CHAPTER TWO" (1977), "CALIFORNIA SUITE", "RUMORS", e, in ultimo "LOST IN YONKERS" (1991), Premio Pulitzer for Drama e Tony Award.
Camere da Letto
di Alan Ayckbourn
commedia brillante in 2 atti
Tre camere da letto, quattro storie di coppie che si intrecciano.
Piccole incomprensioni, diversità di carattere, gelosie, vecchi amori che riaffiorano, reciproche sopportazioni e l’indifferenza che matura nell’abitudine della convivenza, sono state esasperate al punto da diventare esilaranti e grottesche.
E’ questo il segreto del divertimento garantito da ‘Camere da letto’, che ha portato in teatro la quotidiana lotta per la ‘sopravvivenza’ che molte coppie sono costrette a combattere nell’intimità delle mura domestiche.
Personaggi
Delia
Ernest
Kate
Malcolm
Jan
Nick
Susannah
Trevor
Interpreti
BARBARA TRESOLDI
DANIELE PIRIA
CHIARA BECCARI
GIULIANO ZAPPA
ROBERTA POLO D’AMBROSIO
DARIO GERVASONI
SILVIA BEZZI
DANIELE TREMOLADA
Regia
Danilo Lamperti e Mary Zappa
Le repliche
6 Novembre 1999 - Bussero - Teatro Parrocchiale
25 Aprile 1999 - Milano - Teatro Santo Domingo
24 Aprile 1999 - Milano - Teatro Santo Domingo
9 Aprile 1999 - Cernusco s/N - Teatro Agorà
20 Marzo 1999 - Milano - Teatro Sala Castelli
13 Marzo 1999 - Carugate - CineTeatro Don Bosco
12 Marzo 1999 - Carugate - CineTeatro Don Bosco
lo spettacolo è stato replicato 7 volte
L'Autore
ALAN AYCKBOURN nasce il 12 aprile 1939 a Londra da un violinista e da una scrittrice di romanzi rosa.
Nel 1951 frequenta la Hayleybury School.
Cinque anni dopo inizia la carriera in teatro come assistente del direttore di scena al Festival di Edimburgo.
Nel 1959 fa rappresentare i suoi primi copioni con lo pseudonimo di Ronald Allen, pseudonimo che scomparirà quando, insieme a Stephen Joseph, fonda il Victoria Theatre, una sala a pista centrale a Stoke-on-Trent.
Con la compagnia stabile di questo teatro continua a recitare in ruoli di protagonista per altri due anni.
Nel 1964 è regista radiofonico nella sede della BBC di Leeds. Dal 1976 si trasferisce come direttore alla nuova sede dello Stephen Joseph Theatre dove comincia la sua lunga attività di commediografo e regista.
La Marcolfa
di Dario Fo
farsa in 1 atto
Personaggi stravaganti che vestono e parlano antico, che si muovono quasi come marionette sul palcoscenico per rappresentare le scene di duelli e pestaggi che tanto ricordano il teatro dei burattini.
Ma anche se ben celati nelle grottesche rappresentazioni del passato, non sfuggono i riferimenti e spesso le critiche alla moderna società, leit-motif nei testi dell'autore.
Tutto ruota intorno ad una donna, ad un biglietto della lotteria che la fa diventare improvvisamente ricchissima, ad una moltitudine di pretendenti e ad un armadio senza fondo, in cui entra e da cui esce l'inimmaginabile.
Le repliche
14 Novembre 1998 - Bussero - Teatro della biblioteca
31 Ottobre 1998 - Milano - Teatro Sala Castelli
25 Settembre 1998 - Carugate - Casa dell'anziano San Camillo
18 Settembre 1998 - Carugate - Piazza Manzoni
lo spettacolo è stato replicato 4 volte
L'Autore
DARIO FO nasce nel 1926 a S. Giano in provincia di Varese da una famiglia proletaria, di tradizioni democratiche e antifasciste. A Milano giovanissimo, frequenta l'accademia di Brera. Si iscrive alla facoltà di architettura del Politecnico, che frequenta fino a sette esami dalla laurea. E' in questo stesso periodo che inizia a improvvisare storie, che lui stesso recita, in chiave farsesca e satirica. Conosciuto da Franco Parenti, viene introdotto alla RAI, dove, per diciotto settimane (siamo nel 1952) Fo scrive e recita per la radio le trasmissioni del "Poer nano" i cui testi vengono poi rappresentati al Teatro Odeon di Milano. E' il primo contatto di Fo con il teatro ufficiale. Da questo primo periodo di attività, di esperienze teatrali e cinematografiche, nascono le "farse", attraverso cui Fo tenta un primo esplicito legame con la tradizione teatrale che affonda le sue radici lontane nella "commedia dell'arte". Viene poi il periodo cosiddetto "borghese" dell'attività di Fo, "borghese" perché si agisce all'interno del teatro borghese, davanti ad un pubblico sostanzialmente borghese. Ma è proprio in questo periodo che, spettacolo dopo spettacolo, precisa il significato del suo teatro sempre più "politico", l'esigenza di ricollegarsi fino in fondo alla cultura popolare, sempre meno lontana, nei testi medioevali che saranno reinventati in "Mistero Buffo", e sempre più individuata nel presente, nel movimento reale della lotta di classe.
Incrocio Impossibile
di e con i ragazzi de La Cooperativa La Solidarietà
L'idea, il testo e la realizzazione è tutta opera dei ragazzi de 'La Cooperativa La Solidarietà', che assiste persone meno fortunate di noi. A ciascuno di loro il copione ha riservato uno spazio dove potersi esprimere secondo le proprie capacità.
Ogni quadro è presentato come un provino di teatro che due registi spietati commentano e ridicolizzano. Quando finalmente si accorgono della validità del messaggio e vogliono impadronirsi irregolarmente del testo, vengono sorpresi e finiti dagli stessi attori.
I messaggi contenuti nel testo vanno ovviamente al di là della favola raccontata, e l'esperienza teatrale di unire due mondi che troppo spesso viaggiano su binari paralleli (il down e 'il normale') è forse il più limpido di questi messaggi.
Le repliche
15 Settembre 1998 - Carugate - Piazza Manzoni
18 Giugno 1998 - Carugate - via Roma
Rumori Fuori Scena
di Michael Frayn
commedia brillante in 2 atti
E' stato il nostro sogno nel cassetto per molti anni.
Le difficoltà tecniche ed economiche per la realizzazione dello spettacolo e gli elevatissimi ritmi recitativi, ci hanno sempre impedito di fare il grande passo.
Poi finalmente è arrivato il grande momento e la soddisfazione ricevuta ha ampliamente ripagato i grossi sacrifici che la preparazione ha richiesto.
E' il classico esempio di teatro nel teatro, dove i personaggi sulla scena si trovano ad interpretare il ruolo di attori che stanno preparando prima e rappresentando poi la commedia 'Con niente addosso'. L'ilarità smodata che offre questo testo è garantita dal deteriorarsi dei rapporti tra i componenti della compagnia teatrale, dalle gelosie e dai 'dietro le quinte' che normalmente non sono accessibili al pubblico. E anche se la commedia esaspera queste situazioni, spesso la realtà non ne è poi così lontana!
Interpreti
Patrizia Varrone
Andrea Varrone
Danilo Lamperti
Mary Zappa
Dario Gervasoni
Simona Santamaria
Chiara Beccari
Daniele Tremolada
Fabio Usuelli
Regia
Cesare Bezzi e Giuliano Zappa
Le repliche
29 Novembre 1997 - Milano - Teatro Sala Castelli
24 Maggio 1997 - Bussero - Teatro della biblioteca
121 Marzo 1997 - Carugate - CineTeatro Don Bosco
15 Marzo 1997 - Carugate - CineTeatro Don Bosco
lo spettacolo è stato replicato 4 volte